NFP di Aprile 2025: Aspettative e Impatti sui Mercati

Il rapporto sull'occupazione di aprile 2025, in uscita oggi, 2 maggio 2025, è un indicatore chiave per valutare la salute economica degli Stati Uniti. Include il NFP, che misura i posti di lavoro aggiunti o persi esclusi i settori agricoli, il tasso di disoccupazione (percentuale di forza lavoro disoccupata e in cerca di lavoro) e i salari orari medi, indicatori di inflazione salariale. In un contesto di tensioni commerciali, con le tariffe imposte da Trump che hanno scatenato contromisure e volatilità nei mercati globali, questi dati sono cruciali per comprendere la resilienza del mercato del lavoro.

Le previsioni, basate su calendari economici e analisi di mercato, indicano un NFP di 138.000 nuovi posti di lavoro per aprile 2025, un calo significativo dai 228.000 di marzo, riflettendo preoccupazioni per un rallentamento economico. Il tasso di disoccupazione è atteso stabile al 4.2%, in linea con marzo, mentre i salari orari medi sono previsti in aumento dello 0,3% mese su mese e del 3,9% anno su anno, rispetto al 3,8% precedente, suggerendo una moderata crescita salariale.

Rapporto ADP come Indicatore Precedente:

Il rapporto ADP, pubblicato il 30 aprile 2025, ha mostrato una crescita di soli 62.000 posti di lavoro nel settore privato, ben al di sotto delle aspettative di 114.000 e in netto calo rispetto ai 147.000 rivisti di marzo. Questo suggerisce un rallentamento nell'assunzione, potenzialmente influenzato dalle incertezze legate alle tariffe. Sebbene ADP e BLS non sempre coincidano, questo dato aumenta le preoccupazioni per un possibile NFP inferiore alle aspettative. Possibili scenari:

1. In Linea con le Aspettative: Un NFP di circa 138.000, tasso al 4,2% e salari come previsto, potrebbe suggerire un mercato del lavoro in raffreddamento ma ancora positivo. La reazione di mercato potrebbe essere neutra, con investitori in attesa di ulteriori segnali.

2. Più Forte del Previsto: Un NFP sopra i 200.000, con tasso inferiore al 4,2% o salari più alti, potrebbe indicare forza, riducendo le probabilità di tagli ai tassi da parte della Fed. Ciò potrebbe aumentare i rendimenti obbligazionari, rafforzare il dollaro, ma i mercati azionari potrebbero essere cauti per le tensioni commerciali, come evidenziato da analisi recenti.

3. Più Debole del Previsto: Un NFP sotto i 100.000, con tasso sopra il 4,2%, potrebbe alimentare timori di recessione, spingendo la Fed verso una politica più accomodante, supportando i mercati azionari ma indebolendo il dollaro.

Il rapporto di oggi sarà cruciale per delineare il panorama economico del 2025. Che confermi resilienza o segnali debolezze, influenzerà le aspettative di mercato e le politiche della Fed. Secondo gli ultimi dati, sarà più probabile vedere un raffreddamento e si escludono scenari con forza non prevista.