Gli Americani Dubitano del Programma Economico di Trump
- Filippo Sala
- 21 ore fa
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Trump ha espresso fiducia nelle sue politiche economiche, affermando in un'intervista di aver ridotto i costi, dicendo:
I was able to get down the costs. But even that, it takes a while to get them down. But we got them down good
Ha anche dichiarato emergenze nazionali per imporre tariffe, come documentato in un comunicato del 2 aprile 2025, per proteggere i lavoratori americani e ridurre i deficit commerciali.
Ma è davvero così?
In questo articolo analizziamo il programma economico di Donald Trump, evidenziando il divario tra la sua ottimismo e i dati economici recenti, che suggeriscono scetticismo tra gli americani.
Inflazione
L'inflazione negli USA è scesa al 2,3% ad aprile 2025, rispetto al 2,4% di marzo, secondo i dati del Dipartimento del Lavoro. Tuttavia, le tariffe di Trump, come evidenziato da analisi economiche, potrebbero spingere l'inflazione a livelli più alti.
Prima di un accordo commerciale con la Cina annunciato il 12 maggio 2025, le stime suggerivano un picco al 4% entro fine 2025 mentre dopo l'accordo, che ha ridotto alcune tariffe, le previsioni sono state riviste a un aumento del CPI core al 3,5%.
Le aspettative dei consumatori, però, sono più pessimistiche, con un'aspettativa di inflazione a 7,3% nei prossimi 12 mesi, secondo un sondaggio di maggio 2025.

Dati di Bank of America
Le recenti pubblicazioni di Bank of America, mostrano una moderazione nella spesa dei consumatori.
Ad aprile 2025, la spesa con carte di credito e debito per nucleo familiare è aumentata dell'1% anno su anno, dopo un aumento dell'1,1% a marzo, con una crescita annualizzata stagionalmente aggiustata all'1,6%. La crescita delle transazioni si è raffreddata, con un calo nei servizi discrezionali come biglietti aerei e alloggi, specialmente per i redditi bassi, riflettendo salari netti più deboli.
Inoltre, c'è stato un aumento nei pagamenti di disoccupazione, con incrementi anno su anno del 6,1% per i redditi alti, 5,7% per i redditi medi e 4,1% per i redditi bassi, indicando stress nel mercato del lavoro.

Sentiment dei Consumatori
Il sentiment dei consumatori è ai minimi storici. L'indice di sentiment dell'Università del Michigan è sceso a 50,8 a maggio 2025, il secondo più basso mai registrato, con aspettative di inflazione a 7,3%, in aumento dal 6,5% di aprile, riflettendo preoccupazioni per le tariffe.
Inoltre l'indice di fiducia dei consumatori della Conference Board è sceso a 86,0 ad aprile 2025, con l'indice delle aspettative a 54,4, il livello più basso dal 2011 e sotto la soglia di 80 che segnala tipicamente una recessione imminente.
Parlare di recessione in questo momento è presto, ma non è un dato da sottovalutare.

GDP Now
Il PIL reale è diminuito dello 0,3% nel primo trimestre 2025, secondo la stima preliminare del 30 aprile 2025, rispetto a una crescita del 2,4% nel quarto trimestre 2024, principalmente a causa di un aumento delle importazioni e una riduzione della spesa pubblica. Per il secondo trimestre 2025, il modello GDPNow della Fed di Atlanta stima una crescita del 2,4% al 16 maggio 2025, in calo dal 2,5% del 15 maggio, ma questa stima è soggetta a revisione e riflette incertezze.
Nonostante l'ottimismo di Trump, i dati mostrano un'economia con sfide significative: inflazione attesa in aumento, spesa dei consumatori in rallentamento, sentiment ai minimi e un recente calo del PIL.
Questi indicatori suggeriscono che gli americani potrebbero non credere nel programma economico di Trump, riflettendo una realtà economica più complessa.