Weekly Research - Accordo USA-Cina e Tassi Fed Invariati Segnano il Passo
- Filippo Sala
- 12 mag
- Tempo di lettura: 2 min
La settimana in esame, terminata ieri, 11 maggio 2025, ha visto sviluppi cruciali nell'economia globale.
I colloqui commerciali tra USA e Cina, tenutisi a Ginevra, e la decisione della Federal Reserve di mantenere i tassi invariati sono stati al centro dell'attenzione, riflettendo le complessità delle politiche economiche in un contesto di incertezza. Alle 08:45 di oggi, 12 maggio 2025, le implicazioni di questi eventi sono ancora in fase di valutazione, con dettagli aggiuntivi attesi.
Le relazioni commerciali tra USA e Cina sono state al centro della settimana, con i colloqui di Ginevra che rappresentano un tentativo di de-escalation. Ecco i dettagli:
Tariffe e Retorsioni: Gli USA hanno imposto tariffe del 145% sulla maggior parte delle merci cinesi lo scorso mese, mentre la Cina ha risposto con tariffe del 125% su merci USA. Il Presidente Trump ha espresso disponibilità a ridurre le tariffe al 80%, ma la Casa Bianca richiede concessioni cinesi.
Accordo Raggiunto: I negoziati hanno portato a un accordo, con entrambe le parti che hanno concordato un meccanismo di consultazione commerciale e ulteriori incontri. Tuttavia, i dettagli sono attesi per oggi, 12 maggio.
Impatto Economico:
Negli USA, il PIL ha mostrato la prima contrazione trimestrale dai primi del 2022, con importazioni dalla Cina previste in calo del 75%-80% nella seconda metà del 2025 e un calo del 20% anno su anno.
In Cina, le esportazioni verso gli USA sono diminuite del 21% ad aprile 2025 ($33 miliardi vs $41,8 miliardi ad aprile 2024), con attività manifatturiera che si contrae al ritmo più veloce in 16 mesi.
Goldman Sachs prevede che un indicatore chiave di inflazione negli USA potrebbe raddoppiare al 4% entro fine anno a causa della guerra commerciale.
Soglie Critiche: Gli economisti suggeriscono che una tariffa del 50% potrebbe essere un punto di rottura per mantenere un commercio relativamente normale. Federal Reserve: Motivi per Tassi Invariati
La decisione della Fed, annunciata il 7 maggio, di mantenere i tassi al 4,25%-4,50% riflette un approccio cauto. Ecco i motivi principali:
Incertezza Economica: Da marzo, l'outlook economico è diventato più incerto, con dati confusi a causa del front-loading delle importazioni e del rinvio delle decisioni aziendali.
Rischi di Inflazione e Disoccupazione: La Fed ha evidenziato rischi crescenti di inflazione più alta e disoccupazione, aggravati dalle tariffe di Trump.
Dati sull'Occupazione: Dati recenti sull'occupazione migliori del previsto supportano la posizione di stallo, ma la Fed attende chiarezza.
Impatto delle Tariffe: È difficile stimare l'effetto delle tariffe sull'inflazione e sulla crescita, creando ulteriore incertezza.
Il Presidente Jerome Powell ha adottato un approccio "wait-and-see", sottolineando la necessità di monitorare i dati futuri.
La settimana ha evidenziato la tensione tra politiche commerciali aggressive e la necessità di stabilità economica. L'accordo USA-Cina, se confermato, potrebbe alleviare alcune pressioni, ma l'impatto delle tariffe rimane significativo. La Fed, nel frattempo, sembra orientata a mantenere una posizione cauta, in attesa di dati più chiari. Questi sviluppi sottolineano l'importanza di una collaborazione globale per affrontare le sfide economiche attuali.